La ricostruzione delle palpebre ha come scopo la protezione del bulbo oculare, associata alla restaurazione del campo visivo e dell’estetica del volto
Tra le patologie palpebrali rientrano l’ectropion, entropion e ptosi palpebrale che possono avere diverse eziologie (traumatiche, cicatriziali, senili o involutive, patologie muscolari, nervose ecc.).
Con “entropion” si intende l’anomalo rovesciamento all’interno del margine palpebrale con conseguente sfregamento delle ciglia sulla superficie corneale e danno. L’“ectropion” è la condizione in cui la palpebra risulta ruotata verso l’esterno del bordo palpebrale o estroflessa causando irritazione, bruciore, arrossamento, eccessiva lacrimazione ecc.
Diversamente la ptosi palpebrale consiste in un abbassamento patologico delle palpebre superiori causando non solo disagio estetico, ma anche limitazione più o meno importante del campo visivo.
La chirurgia plastica si avvale di diverse tecniche chirurgiche che permettono di correggere, sia dal punto di vista funzionale che estetico, tali condizioni.